LA MEDICINA VETERINARIA NEI FRANCOBOLLI

LA MEDICINA VETERINARIA NEI FRANCOBOLLI

La filatelia era una passione che in passato trovava tanti seguaci entusiasti, collezionisti dilettanti o accaniti che non perdevano alcuna emissione.
Era anche un sistema per imparare la geografia, o per ampliare la cultura di base in senso generale.

Ho cercato le emissioni riferentesi alla Medicina Veterinaria e ne ho trovate alcune che ora vi propongo.

Nel 1951 la Francia rese onore alle città culla della Medicina Veterinaria e agli insigni Medici Veterinari: Edmond Nocard (Provins, 29 gennaio 1850 – Saint-Maurice, 2 agosto 1903) Medico Veterinario e microbiologo francese, uno dei primi e più stretti collaboratori di Pasteur, dal cui nome è stato chiamato «Nocardia» un genere di batteri le cui specie descrisse per primo; Henri Marie Bouley (17 maggio 1814 – 2 Dicembre 1885) è stato un Medico Veterinario e patologo francese pionieristico, fu professore di patologia chirurgica presso la Scuola nazionale di veterinaria di Alfort e nel 1885 fu eletto presidente dell’Accademia francese delle scienze; J.B.A. Chauveau (1827-1917) professore alla Scuola di Lione, geniale visionario delle basi dell’immunologia.

Nel 1962 l’Ungheria stampò un francobollo per omaggiare il Dr Ferenc Hutyra (1860-1934) fondatore della Medicina Veterinaria, rettore dell’ Hungarian Royal Veterinary College.

Nel 1966 la allora Cecoslovacchia mise in circolazione un francobollo con il ritratto di Josef Ignác Pešina, vissuto tra il Settecento e i primi dell’Ottocento. Contribuì alla riforma dello studio di medicina veterinaria. Contribuì all’introduzione della vaccinazione contro la varicella e il trattamento della peste bovina, concentrandosi molto sulla ricerca per determinare l’età dei cavalli in base ai cambiamenti nei loro denti.

La Turchia ha celebrato la professione Veterinaria nel 1967 con questa emissione.

Nel 1968 l’Austria festeggiava i duecento anni della Scuola Veterinaria di Vienna.

Nel 1987, sempre l’Ungheria, volle celebrare il dottor József Marek, ex professore all’Università di Medicina Veterinaria di Budapest, lo scienziato veterinario ungherese più famoso al mondo. A lui è attribuita la scoperta della malattia virale del pollame che prese il suo nome.

Nel 1967 la Francia ha celebrato i duecento anni della École vétérinaire d’Alfort ricordando un suo prestigioso allievo, Gaston Ramon (Bellechaume, 30 settembre 1889 – Parigi, 8 giugno 1963) dal dal 1906 al 1910. Diventò un biologo e veterinario francese, noto per il suo ruolo nel trattamento della difterite e del tetano. Candidato a ricevere un premio Nobel, che però non vinse.

La Repubblica Araba Unita nel1968 celebrò l’VIII congresso annuale dei Medici Veterinari Arabi.

Nel 1969 in Irak si commemorava la 1° Conferenza dell’unione Veterinari Arabi

Nel 1969 l’Iran in occasione del II Congresso dei Medici Veterinari Iraniani stampoò questo francobollo con un microscopio di fronte a un cavallo, simbolo dei Medici Veterinari iraniani.

Nel 1971 la Somalia ebbe questo francobollo, sull’importanza del vaccinare i bovini contro la peste bovina.

Anche altri paesti dell’Africa orientale nel 1971 propagandarono la vaccinazione contro la peste bovina.

Sempre nel 1971 c’era stata questa emissione dell’Australia.

Nel 1973 la Danimarca commemorava i duecento anni della Reale Scuola Veterinaria.

Nel 1974 l’Iran commemorava il V Congresso Veterinario Iraniano.

Mentre, sempre nel 1974, il Kuait commemorava il IV Congresso dell’Unione Veterinaria Araba.

La Svezia celebrava nel 1975 Peter Hernqvist. Egli aveva frequentato la Scuola Veterinaria di Lione e ricevette nel 1769 l’incarico dal governo di istituire una scuola veterinaria svedese. Mancavano però i fondi per questo, e nel 1772 ricevette una pensione, in cambio della promessa di formare due studenti di veterinaria ogni tre anni. Tenne lezioni di scienze veterinarie in un ginnasio riuscendo a ottenere una proprietà da destinare alla formazione veterinaria pianificata. Il governo non diede però l’approvazione fino a quando non riuscì a curare una malattia contagiosa del cavallo. Ebbe così il consenso del re per fondare la prima Scuola Veterinaria svedese, che avvenne nel 1775.

Cuba ne aveva proposti sei nel 1975 per celebrare lo Sviluppo della Medicina Veterinaria:

La PECORA: mostra il ciclo vitale di Haemoncus, un verme parassita nematode che infesta l’abomaso dei ruminanti ed in particolare a quelli appartenenti al genere ovis e capra. Con le feci vengono espulse le uova che diventano larve e si diffondono sui terreni, contaminandoli, ed infettando altri animali che poi pascoleranno su quei terreni attraverso l’erba.

Nel CANE viene mostrato l‘Ancylostoma caninum, un nematode che infetta principalmente l’intestino tenue dei cani. Si passa da casi asintomatici alla morte del cane; un migliore nutrimento, l’aumento dell’età, una precedente esposizione a A. caninum o le vaccinazioni sono tutti collegati a una migliore sopravvivenza. Esiste un piccolo numero di casi segnalati negli esseri umani.

Nei volatili da cortile GALLO viene evidenziata Dispharynx nasuta, che è un diffuso parassita nematode localizzato nel proventriglio. Questo parassita può causare mortalità negli uccelli a vita libera o in cattività.

Nel CAVALLO si soffermano su Gasterophilus intestinalis, noto anche come mosca del cavallo, che è una specie di insetto della famiglia degli Oestridae e si trova in tutto il mondo. Gli adulti, che hanno un aspetto simile a un calabrone, sono particolarmente attivi in ​​estate.

Per il MAIALE si osserva Ascaris lumbricoides che è un nematode, verme cilindrico della famiglia degli Ascarididae. Il verme è causa della malattia detta “ascaridiasi”. Le infezioni sono asintomatiche in più dell’85% dei casi, soprattutto se il numero dei vermi è contenuto.

Nei BOVINI, Boophilus (Rhipicephalus) microplus detto anche zecca blu asiatica è una zecca economicamente importante che parassita il bestiame, in particolare i bovini, di cui è l’ectoparassita economicamente più significativo al mondo.

Nel 1977 la Repubblica Dominicana fece emettere dei francobolli per ricordare l’ VIII Congresso Panamericano di Medicina Veterinaria e Zootecnia.

Nel 1979 gli USA celebrarono la data del 9 giugno 1947 in cui finalmente il Medico Veterinario veniva finalmente inserito tra i praticanti delle arti curative negli filatelia degli Stati Uniti d’America. È un riconoscimento atteso da tempo.

E nel 1979 anche l’URSS stampò questo francobollo dedicato ai Medici Veterinari

La Repubblica del Sudafrica pubblicò un francobollo nel 1991 dedicato a Sir Arnold Theiler (26 marzo 1867 – 24 luglio 1936) Viene considerato il padre della Scienza Veterinaria in Sud Africa. È nato in Svizzera e si è qualificato come veterinario a Zurigo. Nel 1891, Theiler si recò in Sud Africa dove iniziò a esercitare la professione di Medico Veterinario. Produsse un vaccino per combattere un’epidemia di vaiolo, e tra il 1899 e il 1902 il suo team di ricerca ha sviluppato un vaccino contro la peste bovina, una malattia maligna e contagiosa del bestiame. La sua straordinaria energia, spirito pionieristico e integrità professionale gli hanno portato il riconoscimento internazionale.

Theiler è stato il primo direttore dell’Onderstepoort Veterinary Research Institute, fuori Pretoria. La Facoltà di Scienze Veterinarie dell’Università di Pretoria è stata istituita lì nel 1920, il che ha consentito ai veterinari di formarsi a livello locale per la prima volta, con Theiler che divenne il primecano di questa facoltà.

Nel 1991 in Egitto ci fu il francobollo commemorativo del Sindacato di Chirurghi Veterinari.

Nel 1992 l’Etiopia promuove la campagna contro la peste bovina

E anche il Sudan.

Nel 1992 ci fu un’emissione Tuco Cipriota commemorante i Servizi Veterinari, iniziati nel1963.

Nel 1994 è stata la Malesia a celebrare i cento anni dei servizi veterinari

Mentre, sempre nel 1994 l’India celebrava i duecento quindici anni del Remount Veterinary Corps che è un ramo amministrativo e operativo dell’esercito indiano e una delle sue formazioni più antiche. È responsabile dell’allevamento, dell’allevamento e dell’addestramento di tutti gli animali utilizzati nell’esercito.

E nel 2019 celebrò i duecento quarant’anni sempre del Remount Veterinary Corps

Nel 1995 il Giappone celebrò il Congresso Mondiale Veterinario.

Nel 1995 Israele celebrò i settantacinque anni dei Servizi Veterinari.

In Tailandia nel 1995 si celebrarono i sessanta anni delle Scienze Veterinarie in Tailandia.

Nel 1997 anche il Chile commemorava i cento anni dei Servizi Veterinari nell’Esercito

Anche la Namibia mise in circolazione nel 1997 un particolare francobollo che celebrava i cinquant’anni dell’Associazione Veterinari

Nel l’anno 2000 le Bahamas onorarono la Protezione Animali con un’emissione di quattro francobolli che ricordano quali siano i compiti: Educare, Raccogliere Fondi, Prestare cure Veterinarie, Salvataggio degli animali.

Gli USA promossero nel 2002 la sterilizzazione di cani e gatti.

Nel 2002 si tenne il XXVII Congresso Mondiale di Medicina Veterinaria e la Tunisia lo onorò.

La prima scuola di medicina veterinaria fondata nel continente americano fu creata dal governo del Messico, nell’agosto 1853, aggiunta a quella di Agraria, nel Collegio Nazionale di San Gregorio, adottando il nome di Collegio Nazionale di Agraria, questo francobollo ne ricorda i centocinquanta anni.

Il 2011 era stato decretato come Anno Mondiale della Medicina Veterinaria e ne ho trovato alcune testimonianze di vari paesi nel mondo.

La Francia aveva celebrato i 250 anni della prima Scuola Veterinaria, rendendo omaggio a Claude Bourgelat (Lione, 27 marzo 1712 – 3 gennaio 1779) che è stato un chirurgo e veterinario francese. Fu il fondatore dei collegi veterinari a Lione e un’autorità in materia di cura dei cavalli, tanto da essere considerato il padre della medicina veterinaria equina in Francia.

Il Portogallo ci aveva onorato con queste emissioni.

Salute e Protezione Animale

Igiene Pubblica Veterinaria

Produzione e Miglioramento Animale

Farmaci e prodotti di uso Veterinario

Il Togo celebrò così

In Urugay

A ottobre del 2011 l’Iran celebrò il Giorno Nazionale del Medico Veterinario

Nel 2014 la Bosnia Erzegovina commemorò gli ottanta anni dell’Istituto Veterinario Dr. Vaso Butozan.

Nel 2015 in Canada si ebbero questi francobolli per responsabilizzare alle cure Veterinarie, alla sterilizzazione, all’identificazione, all’esercizio fisico, a mantenerli freschi e idratati.

Nel 2016, un servizio di posta privata del Texas, USA, Philosateleian Post volle commemorare i cento anni dalla nascita del famoso Medico Veterinario britannico James Alfred Wright, meglio conosciuto con lo pseudonimo James Herriot coo cui firmò i vari libri che scrisse ispirandosi alle sue esperienze di lavoro.

Nel 2019 la Croazia ha celebrato i cento anni della Facoltà di Medicina Veterinaria di Zagabria.

Sempre nel 2019, in Italia si celebravano ben duecentocinquant’anni della Scuola Veterinaria di Torino.

E per concludere questo “excursus” riutilizzo l’immagine di copertina. Nel 2021, per testimoniare la dedizione e fissare nella memoria l’operato delle professioni sanitarie attraverso i vari Ordini e Federazioni nazionali, tra cui grande rilievo viene dato ai Medici Veterinari Veterinari (quasi 35.000), il Ministero dello Sviluppo Economico Italiano ha deciso di dedicare a tutte le professioni sanitarie un francobollo commemorativo della serie ”il senso Civico”. “L’impegno di chi lavora per la tutela della salute è quello di curare e assistere tutti, anche prevenendo per quanto possibile la diffusione del Coronavirus”, hanno dichiarato i rappresentanti delle oltre 30 Federazioni che rappresentano più di 1,5 milioni di professionisti della Sanità.

Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
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