I PIPISTRELLI, COLPEVOLI O NO?

 
 
 
 
 
I Coronavirus sono una grande famiglia di virus.
Causano infezioni sia nell’uomo sia in vari animali tra cui uccelli e mammiferi: gatti, cammelli e pipistrelli.
Alcuni Coronavirus sono zoonotici, il che significa che si possono trasmettere dagli animali all’uomo.
 
Finora sette Coronavirus hanno dimostrato di infettare e causare malattie nell’uomo.
Succede che quando i Coronavirus animali si evolvono, possono infettare le persone e poi diffondersi da persona a persona, facendo il “salto di specie” e possono causare focolai di malattia come è già accaduto in passato per la Sindrome Respiratoria Mediorientale (MERS-CoV) e la Sindrome Respiratoria Acuta Grave (SARS).
Per la MERS, dopo aver sospettato inizialmente dei pipistrelli, gli studi condotti hanno indicato i dromedari come serbatoi del virus che sporadicamente possono infettare l’uomo.
Per la SARS, gli studi hanno confermato una vasta gamma di possibili serbatoi del virus, (come zibetti, gatti domestici, furetti e pipistrelli ad esempio) in grado di trasmettere l’infezione all’uomo.
 
Esistono anche numerosi Coronavirus noti, che circolano negli animali e che non hanno ancora infettato l’uomo (per esempio il Coronavirus Felino, responsabile della peritonite infettiva felina (FIP) che è una malattia molto grave per i gatti, non trasmissibile alle persone o agli altri animali domestici.
 
 
Risultato immagini per peritonite infettiva gatto
 
 
 
La fonte primaria di questo nuovo Coronavirus identificato in Cina (2019-nCoV) non è ancora certa, e sono in corso indagini per identificarla, ma il Centro Europeo per la Prevenzione ed il Controllo delle malattie (ECDC) indica l’origine animale come più probabile.
 
Secondo l’OMS (situation report n. 22 del 11 febbraio 2020) sempre più prove scientifiche dimostrano il legame tra il 2019-nCoV con altri Coronavirus già noti (CoV) circolanti nei pipistrelli, in particolare delle sottospecie Rhinolophus. Queste sottospecie di pipistrelli sono presenti in Cina ma anche in tutta l’Asia, Medio Oriente, Africa ed Europa.
 
 
Risultato immagini per rhinolophus murcielago asiatico
 
 
Tuttavia, la via di trasmissione del virus dalla fonte animale all’uomo, al principio dell’epidemia, è ancora poco chiara e sono in corso studi a riguardo.
 
L’OMS, al momento, afferma che l’ipotesi più probabile è quella di un animale, che come ospite intermedio, abbia svolto un ruolo nella trasmissione del virus dai pipistrelli all’uomo. Invita pertanto a rafforzare le attività di controllo sull’igiene degli alimenti e sulle buone pratiche igieniche nei mercati con presenza di animali vivi, volte a proteggere le persone dalle possibili malattie sia zoonotiche sia di altra natura.
 
Questo fatto ha causato la caccia e l’uccisione di molti pipistrelli indiscriminatamente, ritenuti dall’opinione pubblica come responsabili.
 
 
Risultato immagini per uccisione pipistrelli asia
 
 
 
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER) tempo fa aveva pubblicato questa relazione.
 
I pipistrelli sono uno dei gruppi faunistici più minacciati, in pericolo a causa dei cambiamenti climatici, dell’uso dei pesticidi, delle modifiche paesaggistiche e del territorio, che interferiscono sulle loro prede e alterano i siti dove si svolgono le fasi del loro ciclo riproduttivo e biologico.
Sono considerati ottimi indicatori ecologici delle condizioni ambientali di un luogo, coinvolti nell’impollinazione e nel controllo di zanzare e altri artropodi.
Lo studio e la tutela di questi animali sono irrinunciabili per l’ambiente, le produzioni agro-zootecniche e la salute pubblica, e sono quindi oggi di significativa importanza per la tutela della salute in un’ottica globale.
 
 
Risultato immagini per murcielago veterinario
 
 
 
Accanto al ruolo ecologico fondamentale per la salute degli ecosistemi, i pipistrelli sono noti ospiti e reservoir di una varietà di agenti virali più o meno noti, emergenti e/o potenzialmente zoonotici.
IZSLER è stato titolare in un progetto di ricerca finalizzata dal titolo “An epizootiological survey of bats as reservoirs of emerging zoonotic viruses in Italy: implications for public health and biological conservation” rivolto ad approfondire sia gli aspetti di sanità pubblica che di conservazione biologica attraverso lo studio delle principali infezioni virali nei pipistrelli.
 
 
Risultato immagini per murcielago veterinario
 
 
Lo studio ha consentito di ottenere un quadro significativo, anche se preliminare, sulla distribuzione delle principali infezioni virali nei pipistrelli in Nord Italia potenziando al contempo la collaborazione tra veterinari virologi, epidemiologi e specialisti esperti di chirotteri che operano sul campo.
 
Non è infrequente trovare nelle città pipistrelli sofferenti o incapaci di volare. Purtroppo, molti di loro vengono trovati in condizioni precarie e aiutarli a sopravvivere è uno degli scopi dei Centri di Recupero Animali Selvatici (CRAS). Solo dopo mesi di assistenza da parte dei volontari del Centro, quando saranno autonomi e potranno alimentarsi da soli, saranno inseriti nel programma di addestramento al volo ed eventualmente liberati vicino alla colonia di provenienza”.
 
Le analisi condotte sui pipistrelli aiutano a capire le cause di malattia o morte e a trovare terapie da utilizzare negli animali in vita. A tal fine le necroscopie degli animali deceduti e le successive indagini di laboratorio eseguite anche dal laboratorio di virologia di Brescia sono fondamentali.”
IZLER 8/6/2019
 
A Torino, l’Univesità, ha inserito l’idea progettuale tra quelle dell’iniziativa “Pionieri della Ricerca” nell’ambito delle attività Leonardesche, per divulgare e informare la popolazione sui risultati di questi studi congiunti.
 
Per chi fosse interessato si può consultare questo link:
 
http://frida.unito.it/wn_pages/contenuti.php/708_epidemiologia-terapie-e-politiche-sanitarie/272_io-sono-bat-cura-e-sorveglianza-dei-piccoli-eroi-della-notte/
 
 
 
 
 

 

Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
via Rembrandt 38- Milano
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martedì e giovedì 15-19
sabato 9,30-12,30
Altri orari per appuntamento.

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