FORASACCHI: RICONOSCERE I SINTOMI

 

Nonostante la pioggia dei giorni scorsi, qui a Milano le spighe non sono più verdi e iniziano a seccare.

Al prossimo taglio dell’erba, il pericolo forasacchi diventerà effettivo.
Il forasacco è un’urgenza veterinaria: al primo sospetto di questa evenienza portate il vostro cane immediatamente dal vostro Medico Veterinario. Questo perché è una patologia molto dolorosa e perché la spighetta può scavare gallerie all’interno del corpo.

SINTOMI

– Nell’orecchio. Il cane scuote la testa ripetutamente nel tentativo di farlo uscire. Tiene abbassato l’orecchio colpito. Nell’infilargli il collare può avere reazioni di sofferenza e irritazione. Toccato guaisce e cerca di sottrarsi, a volte può mordere per il dolore. Il rischio consiste nella possibilità di un’otite cronica con pus e lesioni al timpano.

– Nel naso. Il cane è preda di violenti e ripetuti starnuti che sembrano inarrestabili, in seguito ai quali spesso esce qualche goccia di sangue. Si tocca continuamente il naso con le zampe. Dopo qualche giorno può comparire da una narice uno scolo purulento e maleodorante, predisponendo a gravi riniti croniche complicate a volte da funghi e difficili da curare. In pochi casi fortunati la spiga può procedere e venire deglutita senza causare più nessun problema.

– Fra le dita. Il cane si lecca ripetutamente la zampa, nei casi più gravi zoppica vistosamente. Dallo spazio interdigitale le ariste possono andare avanti anche di diversi centimetri con la formazione, a volte, di fistole. Spesso è presente un piccolo foro da cui esce del pus, ma sovente la spighetta non è lì, vicino alla fistola, ma può trovarsi a diversi cm di distanza: alla cieca di frequente diventa difficile estrarla.

– Nell’occhio. Solitamente si insinua dietro la terza palpebra causando un forte dolore. Il cane mostra intensa lacrimazione da un occhio, tende a tenerlo chiuso, e nel giro di uno o due giorni inizia a fuoriuscire pus. Si deve intervenire tempestivamente, rimuovere il forasacco per impedire danni alla cornea (a volta buca il globo oculare) e per evitare che, pur trattandosi di un evenienza rara, non migri dietro l’ occhio dove sarà estremamente difficile rimuoverlo.

– Nella vulva. Nelle femmine  i forasacchi hanno due opzioni 1) possono infilarsi dentro e spostarsi in vagina producendo scolo vulvare purulento arrivando anche dentro l’utero. 2) Infilarsi, mentre la cagna si abbassa per urinare, nella piega cutanea posta subito davanti alla vulva, localizzarsi sotto la pelle causando una tumefazione dolente che fistolizzerà con passaggio di pus.

– Nel prepuzio. Si evidenzia un gonfiore lateralmente al pene. La tumefazione è in genere dolente e può fistolizzare con la fuoriuscita di pus.

– Nella regione perianale. I forasacchi penetrano sotto la cute attraverso gli sbocchi delle ghiandole perianali o nella piega alla base della coda. Si evidenzierà un gonfiore a cui seguirà un piccolo buco a cui uscirà pus.

– Nella cute. Il cane presenta vari forasacchi sul pelo, se non vengono tolti creano lesioni che possono organizzarsi in ascessi.

Sono importanti la prevenzione, l’attenzione, e la tempestività dell’ intervento…come sempre il benessere del vostro cane dipende da voi…ripeto: al primo sospetto portatelo dal vostro Medico Veterinario!

 

Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
via Rembrandt 38- Milano
02 4009 1350
Solo per appuntamento:
martedì e giovedì 15-19
sabato 9,30-12,30
Altri orari da concordare.
Categorie: CaniSalute

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