RIFUGIO PER CANI DISABILI IN THAILANDIA

 
 
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In Thailandia, a sud-est di Bangkok, esiste un rifugio per cani disabili gestito da una ONG, The Man That Rescues Dogs Foundation.
 
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Questa fondazione si è costituita grazie all’impegno di Michael J. Baines, uno chef svedese.
 
Nel 2002 egli si trasferì in Thailandia dove aprì un ristorante.
Fin dall’inizio rimase colpito dall’alto numero di animali disabili e randagi presenti nel paese (il loro numero è stimato quasi in un milione ma sembra destinato ad aumentare rapidamente).
Ogni giorno trovava per strada molti cani randagi, la maggior parte dei quali in pessime condizioni. Iniziò così ad aiutarli il più possibile, percorrendo la città dopo il lavoro per nutrirli e curarli e portando i cani feriti alla Clinica Veterinaria locale.
In seguito li raccoglieva con la sua auto per le strade fornendo loro accoglienza e riparo..
Nel tempo riuscì a costruire il Rifugio (The Sanctuary) che, ottenne lo status di Fondazione ufficiale nel 2019, e La sua ONG ora è supportata dal governo locale.
 
La Man That Rescues Dogs Foundation è una Organizzazione no-profit e si è posta l’obiettivo di espandere il Rifugio per raccogliere più cani riscattati dalla strada e di modernizzare la propria Clinica “gratuita per tutti” per curare e guarire un numero sempre maggiore di cani.
 
Secondo il fondatore, la cultura thailandese non è abituata a essere solidale con gli animali di strada, che spesso sono considerati sinonimo di malattia o aggressività, e risultano essere anche motivo di conflitto tra le persone.
 
La Fondazione si è quindi prefissa anche lo scopo di offrire istruzione per riuscire a modificare l’atteggiamento della popolazione attraverso visite a scuole e spazi pubblici.
Inoltre consente a Medici Veterinari di unirsi al team nella Clinica come stagisti per brevi o lunghi periodi.
 
Per fortuna, però, nel tempo, anche tanti residenti hanno appoggiato il progetto diventando volontari, adottando uno o più cani o collaborando con delle donazioni.
 
Un altro obbiettivo è quello di aiutare il maggior numero possibile di cani randagi nella comunità e a ridurre la popolazione di cani indesiderati attraverso la castrazione e la sterilizzazione.
Attualmente le sterilizzazioni e castrazioni sono limitate a due zone, ma sperano di coprire un giorno tutta la provincia di Chonburi.
La loro missione è aumentare l’area di copertura espandendo la loro clinica gratuita.
Servono alcune attrezzature aggiuntive e un’area più ampia per il lavoro dei due Medici Veterinari e del personale, così da essere in grado di sterilizzare e fornire cure mediche migliori a più cani nella comunità.
Tutte le cure sono gratuite, anche per i cani di proprietà, a patto che prima vengano fatti sterilizzare.
 
Particolare attenzione viene offerta ai cani che hanno subito paralisi o altri tipi di disabilità.
 

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Un volontario, riferendosi ai cani disabili, ha dichiarato: “Loro non sanno di avere una disabililità e prendono confidenza con la carrozzina già dal primo giorno”. Oltre a occuparsi delle loro necessità, i volontari li sottopongono a regolari sedute di fisioterapia.
Uno dei conduttori spiega: “Sono ansiosi che li leghiamo alle carrozzelle, con quelle corrono molto veloci e noi non riusciamo a stargli dietro”.
Nel rifugio vivono ventisette ospiti con “due zampe e due ruote” che hanno quasi tutti perso l’uso degli arti in incidenti stradali, ma in totale vengono ospitati seicento randagi.
 
Il rifugio spende oltre 1.300 dollari al giorno per i cani ospiti e per nutrirne altri 350 che vivono in strada, ma adesso, a causa della pandemia causata dal Covid19, le donazioni sono diminuite del 40%, e, non viaggiando quasi più nessuno, gli stranieri in visita sono sempre meno.
 
 
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Vicla Sgaravatti
Medico Veterinario
via Rembrandt 38- Milano
02 4009 1350
Solo per appuntamento:
martedì e giovedì 15-19
sabato 9,30-12,30
Altri orari da concordare.

 


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